Aree di Competenza
Avvocato Familiarista e divorzista
Lo studio avvalendosi della collaborazione di altri professionisti è grado di coprire qualsiasi settore del diritto
(Penale, Tributario, Amministrativo, Lavoro...).
La separazione può essere consensuale o giudiziale.
La separazione è consensuale quando sono i coniugi a ad accordarsi, per iscritto, su ogni questione relativa alla sospensione del loro vincolo matrimoniale (questioni patrimoniali, mantenimento coniuge debole, diritti di visita e mantenimento della prole, assegnazione della casa coniugale).
A differenza della separazione giudiziale, la separazione consensuale ha indiscussi vantaggi: è infatti possibile regolamentare questioni accessorie – che il tribunale giudizialmente non potrebbe risolvere – come per esempio prevedere trasferimenti immobiliari, regolamentare l’uso della casa delle vacanze ecc.
Inoltre, una volta depositato l’accordo presso la cancelleria del Tribunale basterà per le parti comparire una sola volta e attendere poi l’omologa della separazione.
La Separazione è giudiziale quando non vi è accordo tra i coniugi sulle questioni relative alla sospensione del loro vincolo matrimoniale, può essere richiesta, anche da uno solo dei coniugi, la separazione giudiziale.
In tale ipotesi, è il giudice che disciplina e regolamenta ogni aspetto inerente la gestione dei rapporti patrimoniali e personali tra coniugi (anche con riferimento ai figli) e che, in presenza di determinati presupposti, pronuncia l’addebito.
Le condizioni della separazione sia consensuale che giudiziale sono tutte sempre modificabili su richiesta di parte qualora intervengano “nuove” circostanze di fatto e di diritto rispetto al momento in cui i provvedimenti sono stati assunti tali.
Il divorzio segna la fine della coppia coniugale, ma anche delle reciproche aspettative successorie. Il divorzio ratifica e conferma un nuovo programma di vita già segnato dalla separazione.
Il divorzio può essere congiunto o contenzioso.
Il divorzio è congiunto quando vi sia accordo tra i coniugi su tutte le condizioni relative allo scioglimento/cessazione degli effetti civili del loro matrimonio mentre è contenzioso quando non sia stato possibile raggiungere alcun accordo sulle condizioni relative allo scioglimento/cessazione degli effetti civili del loro matrimonio.
Come per la separazione ogni disposizione della sentenza di divorzio concernente l’affidamento dei figli e le questioni economiche può essere modificata o revocata dal Tribunale su istanza di uno dei coniugi divorziati qualora intervengano “nuove” circostanze di fatto e di diritto – rispetto al momento in cui i provvedimenti sono stati assunti.
A seguito del riconoscimento giuridico delle famiglie di fatto è possibile regolamentare o per scrittura privata o tramite un provvedimento del Tribunale l’affidamento ed il mantenimento dei figli nati a seguito dell’unione.
Il diritto ereditario o successorio è un complesso di norme che regola le vicende riguardanti il patrimonio di una persona fisica per il periodo successivo alla sua morte, per mezzo della quale si realizza in maniera equa il subingresso di determinati, nuovi titolari nei rapporti giuridici trasmissibili che riguardavano il soggetto defunto, detto de cuius, quando era ancora in vita.
Il diritto ereditario disciplina tre tipi di successione:
- Testamentaria: il defunto ha disposto nell’atto di testamento l’assegnazione del proprio patrimonio agli eredi ed eventualmente ai legatari;
- Legittima: in mancanza di un testamento o nel caso di un testamento successivamente dichiarato invalido, interviene la legge ad individuare gli eredi nelle persone degli stretti congiunti del defunto e ad assegnare loro i beni dell’asse ereditario. La successione legittima può svolgere una funzione residuale rispetto a quella testamentaria, applicandosi per quei beni eventualmente esclusi dal testamento. In altri termini, se il testamento non disciplina l’intera successione, questa sarà in parte testamentaria e in parte legittima;
- Necessaria: è prevista quando il testatore abbia disposto dei propri beni, ma senza rispettare i diritti garantiti dalla legge ai congiunti più stretti, a cui spetta sempre di diritto una quota di eredità.
Il contratto è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimonale”.
Lo Studio Legale Montemagni offre il proprio contributo professionale per la stesura e la revisione di accordi, contratti, scritture private e atti pubblici, tutelando e accompagnando il cliente sia nella fase preparatoria, che nella successiva stipulazione.
Riscuotere è diventato sempre più problematico. Rivolgersi ad un avvocato è necessario per attivare un procedimento per il recupero forzoso dei crediti.
Per chi ha subito un sinistro stradale e la via per il risarcimento non sembra essere facile può rivolgersi ad un avvocato che curerà la fase di liquidazione stragiudiziale del danno. In tal caso le spese legali saranno a carico dell’Assicurazione. Nel caso di mancato accordo con l’assicurazione sarà necessario l’intervento dell’avvocato per chiedere il risarcimento dei danni dinanzi al Tribunale.
Rivolgersi ad un avvocato è indispensabile sia nella fase di stipula del contratto di locazione al fine di predisporre un accordo che tuteli sia il proprietario che l’inquilino ma, sopratutto ,è necessario nel caso in cui insorgano problematiche dovute al mancato pagamento del canone o in caso di mancato rilascio dell’immobile.
A sua volta l’inquilino potrà rivolgersi ad un avvocato per valutare se vi siano i presupposti su eventuali richieste da parte del proprietario dell’immobile.
La responsabilità civile, che comporta solo il risarcimento del danno, si verifica quando si viola una norma del diritto privato che regola i rapporti tra i cittadini. La responsabilità civile può derivare, principalmente, da due tipi di illeciti:
- responsabilità contrattuale: è la violazione di un accordo stretto tra le parti.
- responsabilità da atto illecito o extracontrattuale: si tratta di tutti gli altri casi, quelli cioè in cui il danno scaturisce da un comportamento non legato a un precedente rapporto contrattuale tra le parti.
In entrambi i casi, la conseguenza principale della responsabilità civile è il risarcimento del danno.